Freevola. Confessione sull’insostenibile bisogno di ammirazione

Gli uomini guardano le donne, le donne osservano se stesse essere guardate’

John Berger, Questione di sguardi, Il Saggiatore, 2022 Essere donna è come essere due dentro un corpo. Quella che esiste e quella che si guarda esistere, la sorvegliante e la sorvegliata, il soggetto e l’oggetto di me stessa, non solo degli altri, di me stessa. Come si gestisce questo conflitto tra lo sguardo del mondo sul proprio corpo e le bambine che siamo dentro? Tra noi stesse che ci sorvegliamo e le bambine che siamo dentro? È attraverso l’ammirazione che si ottiene l’amore? Il corpo agisce poi nel mondo il risultato di un conflitto interno costante, e normalizzato dunque: invisibile. È per questo che sembro, e sembriamo – noi ragazze di vent’anni e non solo – “Frivole”. Questo spettacolo è un urlo generazione per chi vuole essere Freevola.

di e con Lucia Raffaella Mariani
consulenza alla regia e alla drammaturgia Lorenzo Maragoni
consulente al movimento scenico Erica Nava
una produzione Trento Spettacoli
con il sostegno di Potenziali Evocati Multimediali

Data

13 Novembre 25
Terminato!

Ora

21:00

Maggiori informazioni

ACQUISTA IL BIGLIETTO

Luogo

Arcevia, Teatro Misa
Categoria

Organizzatore

Teatro Giovani Teatro Pirata
ACQUISTA IL BIGLIETTO

Leave a Comment