Arrivi e Partenze. Ovvero Storie in Valigia
Sulla tratta ferroviaria Ancona – Roma, dai piccoli paesi delle Marche, fino agli anni ’70, si potevano trovare dei particolari viaggiatori, i corrieri, che carichi di enormi valigioni prendevano il treno della notte per arrivare a Roma in mattinata, consegnare le loro merci (uova, selvaggina, verdure, piccoli oggetti) ed essere poi di ritorno in serata. A questi personaggi è dedicato e ispirato lo spettacolo.
Attilio, l’ultimo corriere rimasto, tutti giorni alla stessa ora va alla sua stazioncina carico di valigie, valigione, valigette… Il suo lavoro è stato soppiantato dal moderno commercio, ma lui non disdegna di riaprire le sue valigie per raccontare le storie improbabili che vi sono racchiuse: fiabe, leggende, storie lunghe, storie brevi, comiche, tristi, terribili e gentili e che prendono vita proprio da quegli oggetti che, in quelle valigie, hanno viaggiato per anni.
Il tutto accade tra un treno che parte e uno che arriva, nel magico momento dell’attesa, quando il tempo si sospende, come nelle fiabe, come nei racconti, come nei sogni, come nel teatro…
Di e con Gianfrancesco Mattioni
Produzione Teatro Giovani Teatro Pirata