Viola racconta in terza persona la propria vita, scandendo i momenti importanti: dall’infanzia all’apprendimento di cose difficili, dal matrimonio all’invecchiamento. Lo fa con uno sguardo universale, trasformando la sua storia in un bosco-mondo che riflette la vita di ciascuno. Sulla scena le fasi della sua esistenza prendono forma attraverso azioni, un concerto di oggetti color pastello, suoni essenziali, dialoghi dal tempo lontano, odori di pioppo, abete e pino e le corde di una chitarra. Un racconto poetico che trasforma l’esperienza personale in un viaggio sensoriale e universale, dove memoria, immaginazione e tempo si incontrano.

produzione Associazione Culturale S.T.A.R. – Storie Territori Arte Relazioni
Autori: Silvano Antonelli, Marta Zotti
Regia: Silvano Antonelli
Cast: Marta Zotti
Scene, costumi: Ass.ne S.T.A.R.
Disegno luci: Alessandro Lucco – Castello
Foto di scena: Francesco Calabrò